Delay0 |
GENERALITA' [1 di 4] |
La procedura Delay0 ha un solo parametro; il suo compito è quello di creare un ritardo programmabile, in funzione del valore specificato dal suo parametro "ritardo". |
La corretta sintassi per l’uso di questa procedura è:
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Il ritardo prodotto è completamente svincolato dalla velocità del processore perché utilizza le informazioni prodotte dal Timer di Sistema, un componente di vitale importanza per il funzionamento del Computer. Se desideri avere altre informazioni consulta la Scheda nella Sezione Dentro il Computer. | |
I tempi del ritardo sono multipli del tempo minimo di 54,925493 millisecondi; questo fatto può costituire un limite: il tempo minimo di circa 55 ms può essere troppo grande, in certe applicazioni. |
In compenso la sua portabilità è assicurata con ogni sistema operativo, anche con i più moderni (Windows 2000/NT/XP). |
Su questa base è possibile compilare la seguente
Tabella:
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Per curiosità il valore massimo per il parametro "ritardo" corrisponde al più grande numero binario possibile a 16 bit, cioè: 216 = 65536. Se ricordiamo che ciascuna unità introduce un ritardo di 54,925493 ms, quando il parametro ha valore 65536 il ritardo introdotto sarà di 65536*55=3599597 ms, pari a 3600 s, cioè di 60 minuti, cioè 1 ora! | |
Per generare ritardo in modo affidabile è dunque rimasta solo la Delay0 che, sebbene poco pratica (poiché realizza ritardi multipli di 55 ms) è l'unica riconosciuta da tutti i processori e da tutti i sistemi operativi. Sebbene l'uso delle Delay1/Delay2 garantisca ritardi più precisi (rispettivamente 1 µs e 1 ms) il loro funzionamento è garantito con ogni processore ma non con i nuovi Win 2000/NT/XP! |
Tempo, Data & Ora | Delay0 | ||||||||
Esempio | Sorgente | Mostra | |||||||
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