| Dalla
pressione di un tasto
all'effetto da essa
provocato la
strada è lunga
e articolata:
| comincia
dentro la tastiera, dove il processore dedicato
scorre freneticamente sotto ogni tasto per sentire se è
premuto (o rilasciato); quando ciò accade spedisce al
computer un numero , il codice
di scansione, tipico
della posizione di ciascun tasto (per esempio <ESC>,
in alto a sinistra, ha il numero 1) |
| l'interfaccia
interna al computer si occupa di affiancare a questo
numero il corrispondente codice
ascii, prelevato dalla tabella
nazionale associata alla tastiera dal comando Dos
KEYB (per esempio KEYB IT) |
| dopo
questa operazione i 2
bytes generati per il
tasto premuto sono scritti in una area di
memoria ram condivisa con il sistema operativo, detta buffer
circolare (l'argomento è tipico della
Dentro
il Computer, alla quale si rimanda per maggiori dettagli). |
| poiché
il sistema operativo non può, di norma, rimanere
insensibile alla pressione di un tasto, provvede a "scaricare" questo buffer circolare, cioè legge da esso la coppia
di bytes, cedendoli all'applicativo che ne ha fatto
richiesta. |
| di
solito l'applicativo (ma anche il sistema stesso, se
aspetta la pressione di un tasto di sua iniziativa, per esempio al prompt
del Dos) spedisce i bytes alle procedure di stampa a
video, che si occupano di far apparire il carattere
corrispondente nella posizione di stampa corrente. |
|