| Lo standard RS232
prevede un collegamento
cablato, per esempio con fili di rame, ma esiste anche la possibilità di
affidare ad altro i segnali:
| le
porte IrDA (Infrared Device
Application) utilizzano i
segnali infrarossi,
molto simili a quelli usati dal telecomando per controllare il
nostro televisore o l'apertura di una serranda; la necessità di supportare lo
standard RS232C
ne limita la velocità massima
a quella sua tipica di 115200 bps,
sebbene potenzialmente questo supporto assicuri velocità
fino a 4 Mb/s,
comunque su brevi distanze (2 metri, con unità di ricetrasmissione che si
vedono tra loro) |
| tutti i discorsi di competitività
della parallela sulla seriale crollano miseramente in ambiti
seriali
affidati alle
fibre ottiche, in grado di scambiare dati fino a 2,5
Gb/s;
con particolari tecnologie (come la DWDM,
Dense Wavelength Division Multiplexer)
ogni fibra può portare fino a 1000 canali di trasmissione, ciascuno in grado
di trasmettere 10 Gb/s: se pensiamo che
ogni cavo può contenere molte centinaia di fibre ottiche la
capacità di trasmissione risultante
fa venire il mal di testa (milioni di
miliardi di bit per secondo, Tb/s) |
| va detto che questa enorme
capacità di trasmissione
è vanificata dalla velocità d'acceso
alla rete di distribuzione o delle
reti locali come
Ethernet,
limitata al massimo di 100
Mb/s (con supporto elettrico) e di 1
Gb/s (in fibra ottica) |
|