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Capitolo 2 |
Gli strumenti di Lavoro |
EDITOR 9/11 [17 di 87] |
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![]() | L'ultima serie di comandi che è importante
provare è quella per la gestione dei files; ci piacerebbe salvare su disco il
nostro testo di prova, oppure aprirne un'altro, già pronto, e così via.
Con la nota convenzione dei tasti multipli possiamo provare:
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![]() | Ci sono altri comandi dedicati ai files ma non sono così importanti come quelli descritti; in ogni caso premendo Esc viene mostrata la barra dei menu, con tutti gli altri comandi. |
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![]() | E' il momento di collaudare quello che abbiamo imparato; premi insieme Ctrl e K e poi X (^kX): l'editor si chiude e, quando premi Esc, si richiuderà anche la shell DOS. |
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![]() | Se hai aperto QEdit cliccando sulla sua icona direttamente dal Gestore delle Risorse, nella medesima cartella in cui esso è contenuto (per default la cartella C:\arch-lab\bin\QEDIT) c'è ora un file in più, con il nome X (ti ricordi? è quello che avevamo concordato quando siamo entrati). |
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![]() | Se sei entrato cliccando sul link del sito il medesimo file di nome X sarà stato memorizzato, da qualche parte sul tuo disco, presumibilmente nella cartella temporanea di Internet... |
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![]() | Naturalmente la cosa si può fare anche premendo
Esc
(che fa apparire il Menu interno), scegliendo Save dalla Opzione File
e poi (ancora da File)
GlobalFile per tornare al Dos.
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![]() | Prima di terminare in bellezza proviamo
l'operazione opposta: carichiamo dalla cartella un file già pronto.
Ripetiamo tutte le operazioni, dall'inizio:
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