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Capitolo 2

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Capitolo 2 - Gli strumenti di lavoro

  Gli strumenti di Lavoro

MATRICI PER I PROGRAMMI 9/11 [80 di 87] 

    

    La Matrice GiobeTSR.int (terza parte)
     
bulletLa Matrice GiobeTsr.INT termina con il programma di lancio; nella sua forma essenziale è presentato qui sotto:

      

      

bulletIn pratica si avvale di una particolare funzione Dos, implementata dall'INT 27H, che calcola l'effettivo numero di bytes da rendere residenti in memoria centrale e poi torna al sistema operativo.

      

bulletIl programma rimane residente in memoria centrale fino allo spegnimento del computer (o al suo reset).

      

bulletDi solito il programma di lancio è molto più ricco di opzioni; oltre ad eseguire il compito indispensabile appena descritto può provvedere a:
bulletdare un messaggio di copyright, con le indicazioni per il migliore uso della parte che verrà lasciata residente.
bulletattivare una fase di ricerca in memoria, al fine di localizzare una eventuale copia del programma residente, al fine di evitare di installarlo più di una volta (con evidente spreco di preziose locazioni).
bulletriconoscere eventuali switch (cioè parametri del tipo /H o -H) con i quali l'utente può modificare il funzionamento del residente (quello citato come esempio potrebbe richiamare un Help, ma altri, più importanti, potrebbero anche tentare di toglierlo definitivamente dalla memoria...).

      

bulletI bytes lasciati in memoria sono tutti i codici esadecimali che vanno dall'indirizzo 0000H a quello che corrisponde all'etichetta ENDcode:, descritta nella pagina precedente.

      

bulletTale numero include dunque tutto il PSP (le locazioni che vanno da 0000H a 00FFH) e i bytes corrispondenti all'istruzione JMP LANCIO; né il primo né la seconda servono però al programma residente, costituendo, se salvati con il resto, un chiaro spreco di memoria.

      

bulletLa Matrice TSR contiene una seconda versione, descritta nella pagina seguente, più complessa, in grado di recuperare automaticamente 167 bytes, lasciando il residente pulito.

    

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