| essendo nata con il primo PC
IBM è disponibile fin dal 1981; le
sue caratteristiche funzionali sono assicurate (per portabilità
verso il basso) anche dalle porte più moderne; nota
anche come Porta Parallela Centronics
costituisce
(come dice la sua definizione)
lo standard delle porte parallele.
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| il
flusso dei dati in uscita è rigorosamente monodirezionale,
dal computer alla periferica (di norma una stampante). |
| per
trasmettere un carattere ad una stampante sono necessarie
4 istruzioni di I/O; per rendere sicura
l'operazione è necessario infatti eseguire anche degli input/output di
controllo (handshake). |
| la velocità tipica è perciò limitata a
soli 50
kBytes al secondo, fino ad un massimo di 150
kBytes al secondo. |
| questa
velocità è sufficiente per le stampanti ad aghi e le laser di
vecchio tipo, ma non per le nuove generazioni di stampanti laser
o per i driver di dischi removibili. |
| dispone
e utilizza i 3 Registri , individuati dagli indirizzi
Base standard (0378H
/0278H), diventati standard
anche nei tipi più moderni. |
| le
3 porte di
Input/Output corrispondenti ai registri sono naturalmente a 8 bit ciascuna ma, per la
loro natura dedicata
alla gestione delle stampanti, solo 17 dei 24 bit sono
effettivamente utilizzabili, 12 sulle 2
porte di uscita
e 5 sull'unica porta
d'ingresso.
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| l'impossibilità assoluta di ricevere
dati dai dispositivi esterni ha sviluppato la materia grigia dei
programmatori, dando luogo al cosiddetto
Nibble
Mode, in grado di manipolare in modo bidirezionale 4
bit (appunto un nibble);
la lettura è assicurata attraverso 4 delle 5 linee disponibili sul
connettore, relative all'unica porta d'ingresso. |