| Nella norma il buffer 3-state d'uscita non è necessario, per cui
OE si collega fisso
a massa; può tornare utile nella improbabile necessità di predisporre
più memorie in parallelo, su una
struttura a bus, attivandone
all'occorrenza solo una, alternativa alle altre. Infatti:
| di solito collegare tra loro le uscite di 2 oggetti
logici è un errore fatale: si capisce
che, se i livelli presenti sulle 2 uscite sono alternativi,
una delle 2 provoca il
cortocircuito dell'altra (quella a livello 1),
forzandola a massa con il suo 0... |
| se una delle 2 è però posta in Hi-Z
il problema non esiste più, dato che nessun livello logico può essere
influenzato da un circuito aperto.. |
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| Va invece sottolineata la sostanziale differenza con l'ottuplo flip-flop D-Latch 74LS373
con il quale è spesso tecnicamente confuso e scambiato: la natura
D-Type (ram statica) dei singoli flip-flop lo
rende attivo sul fronte per cui, a parità
di segnale di sincronismo (clock,
di solito un segnale alto a riposo con un breve impulso
basso
generato al momento desiderato per la memorizzazione) va sottolineato che:
| la memorizzazione avviene sul
fronte di salita. |
| in nessun altro istante dell'impulso
sarà possibile imporre cambiamenti alle uscite, per cui esse sono
del tutto indifferenti ad ogni variazione
dei rispettivi ingressi, e la durata dell'impulso è del tutto
irrilevante. |
| poichè di norma gli impulsi di sincronismo sono
attivi bassi, se il clock fosse fornito
direttamente sul pin
11 di clock (CK)
l'effettiva memorizzazione avverrebbe con un ritardo
pari alla durata dell'impulso fornito; è consigliabile
dunque inserire un inverter sul pin di clock (CK)
per garantire la memorizzazione esattamente nell'istante in cui il
sincronismo va basso. |
| naturalmente se la durata
dell'impulso è effettivamente breve la
presenza dell'inverter esterno può essere ritenuta un lusso inutile.. |
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| Una tipica applicazione (con uscite 3-state trasparenti,
cioè
OE a massa) è presentata in figura;
le linee d'ingresso sono presumibilmente quelle del Bus Dati di un
microprocessore o di un single-chip, mentre le linee d'uscita rendono
disponibile un byte d'informazione utile per accendere 8 led, o pilotare 8
relè, o controllare i 7 segmenti (e il decimal point) di un digit, e così
via. |