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Programmare in Assembly |
Esercizio n° A002 7/7 [20 di 157] |
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Gestione Caratteri - Stampa di un solo carattere | ||
Conclusioni |
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Cosa hai imparato | |||
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Tutti i sorgenti ASM a partire da questo utilizzeranno le preziose procedure della libreria Giobe.ASM/LIB. |
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Tutti i sorgenti ASM a partire da questo devono pertanto dichiarare EXTRN ogni procedura utilizzata nel codice assembly. |
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Il codice macchina delle procedure coinvolte viene aggiunto sotto quello generato dal compilatore e diventa un tutt'uno per merito del linker. |
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La libreria Giobe.LIB deve essere presente nella cartella di lavoro, C:\Arch-Lab\Lavoro. |
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L'uso delle procedure rende più leggibile il programma principale (Main Program) e da struttura a tutto il sorgente, in accordo con la regola che è buona tecnica spezzare il codice assembly in pezzi piccoli e specializzati. |
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Sebbene la cosa sia irrilevante ai fini del progetto assembly, abbiamo scoperto che il processore codifica l'indirizzo d'arrivo di un salto lungo (JMP) o di una chiamata (CALL) con un numero con segno di 16 bit detto displacement, assunto dalla memoria di programma a partire dal byte meno significativo; per questo l'assemblatore compila (e fa trovare...) questi numeri alla rovescia. |
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Cosa ti aspetta | |||
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Il prossimo esercizio riprende sostanzialmente quello che abbiamo imparato in questo. | |
Il suo valore aggiunto consiste nella proposta di ripetere automaticamente la stampa di un carattere. | |
In pratica vedremo come realizzare in assembly una procedura simile al ciclo FOR dei linguaggi di programmazione evoluti. |
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Palestra Apprendisti | Esercizio n° A002 7/7 | |||||||
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